Prof. Daniele Diacinti, Medico Radiologo a Roma-MOC-Morfometria Vertebrale-TBS-Ecografia a Domicilio- Prof. Daniele Diacinti
La MORFOMETRIA VERTEBRALE è una metodica di misurazione delle altezze vertebrali per la diagnosi quantitativa delle fratture vertebrali da osteoporosi.
Le fratture vertebrali sono le più comuni fratture da osteoporosi sia in Europa che negli USA, interessando il 25% delle donne oltre i 50 anni.
L'identificazione delle fratture vertebrali ha un elevato valore prognostico nella gestione del paziente osteoporotico, perché pazienti con una frattura vertebrale, anche se di lieve entità, hanno aumentato di circa 5 volte il rischio per ulteriori fratture vertebrali e di 3 volte il rischio per fratture dell'anca. Fratture vertebrali multiple sono associate con un aumentato tasso di mortalità e con una ridotta qualità di vita.
La morfometria vertebrale viene comunemente effettuata sulle radiografie della colonna vertebrale dorsale e lombare che espongono il paziente ad una elevata dose di radiazioni : circa 600 µSv (micro Sievert) solo per la proiezione laterale che aumenta a circa 2000 µSv se viene eseguita anche la proiezione antero-posteriore.
La VFA (VertebralFractureAssessment) è una nuova metodica che consente la diagnosi delle fratture vertebrali da osteoporosi con una esposizione alle radiazioni molto più bassa rispetto alla radiologia convenzionale pari a circa 30 µSv! Ciò è possibile perché la VFA viene effettuata con i densitometri di ultima generazione, che grazie ai recenti progressi della tecnologia assorbimetrica a doppia energia (DXA) sono in grado di acquisire immagini in proiezione laterale della colonna vertebrale con buona risoluzione spaziale per la diagnosi delle fratture vertebrali.
Una volta acquisita l'immagine della colonna vertebrale, uno specifico software consente di effettuare automaticamente la morfoemetria vertebrale identificando in maniera oggettiva e con elevata sensibilità anche le fratture vertebrali lievi: quindi con lo stesso densitometro nella stessa seduta possono essere effettuate sia la MOC, cioè misura della densità ossea, che la VFA, cioè la diagnosi delle fratture vertebrali.
Ciò è molto importante per la valutazione del paziente osteoporotico perché la maggior parte delle fratture vertebrali sono lievi ed asintomatiche per cui non vengono diagnosticate perché le radiografie, a causa dell'alta esposizione alle radiazioni, vengono spesso richieste solo in pazienti sintomatici, cioè con dolore alla schiena. Inoltre considerata la basse dose di esposizione alle radiazioni (<30 µSv) con la tecnica DXA è possibile effettuare la morfometria vertebrale durante il follow up del paziente osteoporotico con la stessa frequenza della densitometria ossea.